I 73 giorni di Capaci
L’omicidio di Salvo Lima cambia tutto, e inizia la tempesta. Anche perché altre partite stanno iniziando e – anche se ancora non se ne comprende a pieno la portata – altri fronti si stanno aprendo e altre crisi si annunciano con tutto il loro carico di minacciose incertezze.
A Milano si sta allargando l’Inchiesta della Procura di Milano scaturita dall’arresto di Mario Chiesa, quello che il leader del Partito socialista Bettino Craxi avrebbe definito un “mariuolo isolato” e che invece si sarebbe portato con sé l’intera classe dirigente del Paese, massicciamente coinvolta nello scandalo Tangentopoli.
Nel pomeriggio del 25 aprile il Presidente della Repubblica Francesco Cossiga con un videomessaggio a sorpresa annuncia le dimissioni anticipate: dopo lo scossone elettorale che indebolisce e frastorna i tradizionali partiti di governo anche il Quirinale rimane emblematicamente vuoto.
Lo Stato che è riuscito a far condannare i boss della mafia è ora uno Stato nel guado.
73 giorni dopo l’esecuzione di Salvo Lima Cosa Nostra gioca la sua partita più rischiosa. E più brutale.