Antichi borghi forse persi per sempre

Il danno è grave

Terremoto di Amatrice

Con le sue case medievali ancora in piedi dopo secoli e terremoti, le chiese potenti, le mura, i conventi e soprattutto il particolare impianto urbanistico che ricostruisce la graticola che fu il martirio di San Lorenzo, la cittadina di Amatrice era considerata un piccolo capolavoro tutto da studiare. Ma anche il vicino paese di Accumoli, con una storia che risale ai primi decenni del Mille, vantava mura, porte medievali, resti di bastioni, chiese, palazzi. Poi Arquata del Tronto, con rare porte ad arco acuto datate al ‘600. Norcia e Urbino, lievemente ferite. Il danno per la rovina di tante piccole grandi testimonianze di storia e di arte di Lazio, Marche, Umbria, perfino Abruzzo è grave.

I tesori a rischio

Si teme per la sorte dei monumenti, è a rischio il patrimonio artistico di Amatrice e dei paesi limitrofi. Di Paola Marinozzi

Prime stime e primi interventi

Strategie per riportare in vita gli antichi borghi distrutti dal sisma. Di Paola Marinozzi

Si è costruito male? 8/9 Continua