La commozione del primo cittadino di Amatrice, Sergio Pirozzi, resterà uno dei simboli più forti della rinascita. Il 3 settembre viene riaperto il Ponte a Tre Occhi grazie a un bypass realizzato in tempi record. Ed è avviata, intanto, la macchina della solidarietà. A poche ore dal sisma, la Protezione Civile ha attivato un sms solidale che nel giro di due giorni raccoglie 10 milioni di euro. E tra le tante iniziative, Slow Food lancia i due euro ad amatriciana, il food blogger Campana raccoglie le adesioni dei ristoratori italiani, i musei devolvono gli incassi, la notte della Taranta pugliese dona gli introiti della vendita di t-shirt, c’è la solidarietà del jazz italiano.
Solidarietà e iniziative da tutta Italia
Due euro ad amatriciana destinati a ricostruire. Slow food lancia l’iniziativa #unfuturoperamatrice
#unfuturoperamatrice è l’iniziativa di Slow food per la ricostruzione nei luoghi colpiti dal terremoto. Due euro per ogni amatriciana servita nel mondo, da destinare alla ricostruzione. Sentiamo il presidente di slow food Carlo Petrini intervistato da Annalisa Fantilli.
Gli incassi dei musei come solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma. #museums4italy è l’iniziativa promossa dal Mibact
Visitare i musei è diventata un’importante occasione per dare un aiuto concreto ai territori colpiti dal sisma. L’iniziativa lanciata del Ministero dei Beni Culturali di devolvere gli incassi alla ricostruzione dei comuni gravemente danneggiati. Da Roma l’inviata Paola Marinozzi.
Il jazz in campo
Dopo l’importante e positiva esperienza dello scorso anno a L’Aquila, l’appuntamento di solidarietà del jazz italiano con le popolazioni colpite dal terremoto era già previsto. Ma ora, con la nuova tragedia che ha colpito l’Italia, questa giornata acquista nuovo slancio.
Lo racconta Paolo Fresu a Fausto Pellegrini.